RIFLESSIONI

Il presente è una reazione a ciò che è stato

Il passato spesso ha effetto ancora sul presente. Pensiamo per esempio ad un evento bello o brutto capitatoci. Magari la prima volta che abbiamo perso qualcuno o la prima volta in cui abbiamo preso il massimo voto ad un esame. Ogni situazione passata è un'esperienza e modifica la percezione di ciò che avviene nel presente. Ricordandoci dell'ottimo voto preso all'esame saremo più motivati a studiare meglio per quello successivo e avremo anche meno paura di sostenerne un altro. Ricordando però la sofferenza derivata dal termine di una relazione, avremo paura di relazionarci nuovamente con altri individui, per evitare soprattutto che l'evento traumatico possa ripetersi.

FG

E' il feedback che dà un senso alla mia azione

Capita di avere il desiderio di aiutare il prossimo, molto spesso però siamo più interessati a soddisfare il nostro bisogno che ad aiutare realmente l'altro. 

Il feedback è la risposta all'azione. 

Quando la situazione è simile a quella sopra descritta, il feedback non sarà soddisfacente e reagiremo cercando di fare molto di più.

Un giorno capita però, quando meno te lo aspetti, che l'altro ti dica "Tu sei il mio punto di riferimento, lo so che ci sei!" e quello è il feedback migliore da ricevere. Percepiremo nel cuore una grande gioia e penseremo a quanto poco abbiamo fatto per ottenere il feedback migliore. Ecco che allora comprendiamo che aiutare qualcuno non è fare, provare, tentare, agire, ma attendere, magari in silenzio, il tempo altrui.


FG

Per essere se stesso l'uomo ha bisogno di essere capito dall'altro e di capire l'altro. (T. Hora)

Le parole di Thomas Hora rappresentano la base della comunicazione tra due individui. Per comunicare un messaggio è necessario che il linguaggio sia il medesimo per entrambi. Per recepire il messaggio è necessario empatizzare, ovvero mettersi nei panni dell'altro e comprendere bene quanto detto, richiedendone talvolta un riscontro. Solo in quel caso la comunicazione sarà funzionale e il messaggio giungerà a destinazione.

FG

Ciò che mi accade dentro ha un riflesso fuori e viceversa

Un giorno, parecchi anni fa, ero felice. 

Sentivo dentro di me una strana energia: quella sera sarei andata ad una festa ed avrei incontrato anche il ragazzo che mi piaceva. Ero davvero tanto felice e preparandomi pensai che avrei inondato il locale di felicità contagiando il gruppo. Guardandomi così gioiosa allo specchio, mi percepii anche più bella del solito, così decisi di osare indossando un paio di pantaloni nuovi e molto stretti. Mi sentii perfetta e capii che avrei potuto anche fare colpo. Giunsi al locale in tempo per osservare i volti delle mie amiche inorridire mentre, invidiose, ridevano di me e del mio outfit, facendomi vergognare davanti al ragazzo che mi piaceva tanto. Quella sera rimasi in silenzio durante la festa, in un angolo, da sola e, quando tornai a casa e mi vidi allo specchio, quella ragazza gioiosa e bella che era uscita non c'era più.

L'esempio appena riportato potrebbe anche volgere in positivo. Infatti quando ci fanno un complimento, per esempio, accade che mentre siamo allo specchio ad osservare i nostri difetti, quello che solitamente denoteremmo come negativo diviene un pregio. 

Ciò che ci succede all'esterno quindi ha sempre un effetto dentro di noi e viceversa.


FG